"La scorsa notte, numerosi militanti non identificati e a volto coperto, hanno attaccato la casa cameraman Arkan Sharifi, uccidendolo", ha riferito Karwan Akraiy, CEO dell’emittente Kurdistan TV. “Il nostro dipendente, continia Akraiy “è stato colpito a morte sotto gli occhi della sua famiglia". Ha aggiunto che la polizia ha avviato su quanto accaduto e che "siamo in attesa degli sviluppi".
Un membro della famiglia di Sharifi, ha comunicato alla TV Rudaw che gli assalitori parlavano in Turcomanno mentre attaccavo la casa del cameraman ucciso. Il suo corpo, dopo l’aggressione, è stato disfatto dagli assalitori.
Sharifi, Preside di una scuola elementare nel villaggio di Haftaghar in Daquq, aveva 50 anni e lavorava KTV da 13 anni.
Lascia tre figli, due femmine e un maschio.